Descrizione:
Anche se di altezza inferiore al vicino Monte Muro, la Cima dei Colli Alti, accessibile per sentiero di ascesa contrassegnato, e un ottimo belvedere sopra il lago di Braies. Le vedute panoramiche dall'alto sulle Dolomiti e sulle Alpi centrali, come anche le vertiginose vedute verso il basso sulla Val Pu¬steria, sono effettivamente travolgenti. Purtroppo niente e scontato nella vita: l'erta ascesa di 1000 metri richiede un impegno fisico e lunghe soste, p.es. presso le capanne della Casera, oppure sulla Forcola di Braies, dove i pastori hanno costruito una specie di "muraglia cinese» degna di ammirazione. Dall’hotel Lago di Braies, sulla rotabile n.20 e n.61 attraverso la foresta in direzione Nord-ovest, in lieve salita si va ai prati dei Maso Navalino, 1563 m. Subito dopo sulla carrareccia lungo una valle boschiva, si saie in direzione Ovest, poi attraversato un rio quasi sempre asciutto, si sale a destra attraverso la foresta sino ad una radura con biforcazione, 1 h dall'albergo. Si tiene a sinistra (via n.61) e, serpeggiando tortuosamente verso Ovest, si va ad un grande prato con via traversale e fontana. Si segue in piano la via verso sinistra (Sud), per giungere alle capanne di Casera Nuova, 1937 m, eli, dopo il recinto, ad una diramazione. A destra (via n.61) salita lungo una verde valletta scoscesa su strette Serpentine e, verso Ovest, si sale faticosamente alla Forcola di Braies, 2225 m. Segue una breve discesa oltre la stessa, poi lungo i pendii erbosi dei Colli Alti, si sale fino ad una biforcazione. A destra (via n.61) seguendo tracce di sentiero contrassegnate, si va obliquamente lungo i pendii prativi verso Nord-ovest, salendo attraverso un'anticima, al punto culminante di Cima dei Colli Alti, (2542 m, croce e registro di vetta). Discesa sulla stessa via.